La costruzione dello stadio è iniziata nel 2017 ed è terminata il 15 novembre 2019.
Ha una capacità di 67.889. La Federcalcio ungherese soddisferà tutti i requisiti degli stadi UEFA e FIFA e si prevede che otterrà la valutazione a 5 stelle.
Lo stadio è stato costruito al posto dell'ex Stadio Ferenc Puskás, la cui demolizione è stata completata nell'ottobre 2016.
Entrambi gli stadi sono stati nominati in onore dell'ex star della nazionale e del leggendario giocatore di calcio Ferenc Puskás.
La pianificazione è stata un processo lungo, ma una volta iniziata la costruzione nel 2017, è andata quasi senza problemi, visto che lo stadio è stato consegnato in ben meno di 3 anni.
Non di poco conto per un progetto di quella scala: 120.000 m3 di calcestruzzo, 12.000 tonnellate di acciaio strutturale (10.000 dei quali costituiscono il tetto con una superficie massiccia di 57.000 m2).
Il progetto comprendeva l'installazione di quasi 1.600 pali e mentre gran parte della struttura era prefabbricata, al centro dello stadio rimangono 38 piloni monolitici.
Si possono ammirare 30 di loro che sporgono dalla rete metallica e danno il ritmo allo stadio, altri sono nascosti all'interno.
Le tribune possono ospitare oltre 67.000 persone, il che lo rende lo stadio più grande
per capienza d'Europa, fedele alla vecchia scala Puskás.
Tre livelli sono simili in termini di altezza, a partire da 28 file in basso, 22 file al centro e 25 file in alto.
Dietro i posti a sedere regolari del livello intermedio si trovano 84 palchi, ciascuno con una capienza di 12-60 persone.
