"Lo spazio della libertà" racconta un affascinante viaggio nel tempo, nel calcio e nella società contemporanea, seguendo il percorso dell'idea rivoluzionaria nata in Olanda intorno alla metà degli anni Sessanta insieme ai primi frutti della ribellione giovanile e poi inveratasi, in una continua evoluzione di se stessa, in diversi modi, tempi e luoghi: dall'Ajax di Rinus Michels al Feyenoord di Ernst Happel, passando per la Dinamo Kiev di Lobanovskij e i miracolosi Derby County e Nottingham Forest di Brian Clough, per arrivare al Milan di Sacchi e al Barcellona a tinte arancioni di Cruijff, Van Gaal e Rijkaard, premesse ineludibili del ciclo straordinario di Pep Guardiola.
Ed è proprio con Guardiola che - e qui la storia diventa cronaca in presa diretta - l'idea approda infine nella Germania dell'inarrestabile Bayern Monaco e della Nazionale campione del mondo.
Fabrizio Tanzilli ripercorre con passione e competenza queste storie tutte accomunate dalla medesima concezione avanguardistica del calcio.
Quella che, piantando le sue radici nelle fondamenta della società olandese, nella sua etica nobile e pura e nella visione dello spazio e del tempo che caratterizza il popolo dei polder, è riuscita a trasportare il suo slancio rivoluzionario sul rettangolo di gioco e, abbinando estetica ed efficacia, visione tattica e forza atletica, a lasciare a bocca aperta intere generazioni di appassionati.