Al
contrario un'analisi che prende
in considerazione le prospettive sopracitate permette di comprendere maggiormente la trasversalità di questo
linguaggio specializzato, inserendolo in un approccio multidisciplinare diversificato ma
unito nell'ambito linguistico.
L'analisi inizia con una parte di teoria riguardante i segni linguistici e il campo
semantico per poi approfondire la traduzione in ambito specialistico.
In questa prima
base teorica si dettano le basi per meglio comprendere i fenomeni legati al linguaggio
del calcio, cercando di fornire da subito esempi legati a questo sport.
Dopo questa sezione viene presentato un approccio storico e a livello di traduzione del
linguaggio del calcio in Germania, dove la formazione a livello lessicale del suddetto
linguaggio si deve a Konrad Koch.
In seguito troviamo un capitolo dedicato al kicktionary, cioè il dizionario del calcio online,
che attraverso la sua struttura propone un approccio innovativo alla comprensione
delle terminologie calcistiche con la possibilità di consultare estratti di trascrizioni radio
delle partite.
Segue poi una sezione dedicata alle metafore che sicuramente risultano cruciali nel
linguaggio del calcio ma anche in generale in quello sportivo. A questo proposito le
metafore riferite alla guerra sono di particolare interesse.
Successivamente si dedica un capitolo alle radiocronache sportive elencandone le
peculiarità, la sezione dedicata ai tifosi invece si focalizza sulle caratteristiche degli inni
delle squadre e la loro valenza a livello sociale.
Il livello etimologico viene soddisfatto dalla sezione sui nomi delle società,
presentandone le diverse variazioni terminologiche diacroniche in merito ad eventi
storici come la caduta del muro di Berlino.
L'aspetto locale e regionale viene approfondito attraverso il capitolo dedicato al lessico
austriaco e svizzero nell'ambito del calcio.
Le ultime due parti approfondiscono rispettivamente il livello semiotico del suddetto
linguaggio e l'aspetto comunicativo dell'arbitro, focalizzandosi anche sulla prospettiva
emozionale del direttore di gara.
Concludendo, l'eterogeneità di questa ricerca risulta necessaria in quanto pone
l'accento sulle diverse manifestazioni del calcio che si realizzano da un punto di vista
linguistico.
1. Parte Teorica
1. 1 Forma e sostanza dei segni
Partendo dai presupposti dettati da Saussure, il linguista e filosofo danese Louis
Hjelmslev ha proposto di distinguere nella lingua il concetto di segno suddiviso nelle
parti inscindibili di espressione e contenuto.
Il piano dell'espressione è collegato a ciò
che è percepito, mentre il piano del contenuto si connette con ciò a cui l'espressione
rinvia nella lingua.
A sua volta l'espressione e il contenuto si suddividono in forma
(simile al concetto di langue teorizzato da Saussure) e sostanza (simile al concetto di
parole teorizzato da Saussure): La forma è una costante, ed è il sistema astratto dei tipi
dell'espressione e del contenuto, un po' come una griglia vuota di uno schema.
La
sostanza consiste nella realizzazione fisica degli elementi sui piani dell'espressione e del
contenuto.
In base a questi presupposti ogni lingua ritaglierà arbitrariamente un'area limitata di
combinazioni linguistiche da una massa di possibilità decisamente più ampia.
Tutto ciò
porta ad una suddivisione più categorizzata dello schema4 sopracitato, dando luogo a
quattro possibili combinazioni:
...