Il linguaggio del Calcio. Un'analisi multiprospettica

Data inserimento e aggiornamento nel sito: 04/08/2011 - 02/03/2018

Obiettivi della Tesi

Lo scopo di questa tesi è di analizzare il linguaggio del calcio tra linguaggio specialistico e gergo in modo da comprenderne al meglio le varie caratteristiche, influenze e origini.

A questo proposito si possono seguire due approcci metodologici, uno più circoscritto e l'altro più ad ampio spettro.

Il primo concerne l'analisi di un settore molto specifico del linguaggio del calcio, per esempio i cori da stadio, il secondo invece predilige un aspetto più eterogeneo della ricerca, approfondendo le diverse prospettive sociali, storiche, mediatiche, locali, etimologiche, a livello di traduzione, orali, scritte e infine semiotiche tenendo sempre presente la prospettiva linguistica.

Personalmente ritengo che l'aspetto eterogeneo sia la scelta più completa e che riflette la complessità del tema, infatti un'analisi troppo peculiare del campo avrebbe contribuito in modo molto parziale ad esemplificare la capillarità del linguaggio del calcio che si diversifica molto dal punto di vista linguistico perché coinvolto in dinamiche differenziate.

Autore: Pier GALLI


Al contrario un'analisi che prende in considerazione le prospettive sopracitate permette di comprendere maggiormente la trasversalità di questo linguaggio specializzato, inserendolo in un approccio multidisciplinare diversificato ma unito nell'ambito linguistico.

L'analisi inizia con una parte di teoria riguardante i segni linguistici e il campo semantico per poi approfondire la traduzione in ambito specialistico.

In questa prima base teorica si dettano le basi per meglio comprendere i fenomeni legati al linguaggio del calcio, cercando di fornire da subito esempi legati a questo sport. Dopo questa sezione viene presentato un approccio storico e a livello di traduzione del linguaggio del calcio in Germania, dove la formazione a livello lessicale del suddetto linguaggio si deve a Konrad Koch.

In seguito troviamo un capitolo dedicato al kicktionary, cioè il dizionario del calcio online, che attraverso la sua struttura propone un approccio innovativo alla comprensione delle terminologie calcistiche con la possibilità di consultare estratti di trascrizioni radio delle partite.

Segue poi una sezione dedicata alle metafore che sicuramente risultano cruciali nel linguaggio del calcio ma anche in generale in quello sportivo. A questo proposito le metafore riferite alla guerra sono di particolare interesse.

Successivamente si dedica un capitolo alle radiocronache sportive elencandone le peculiarità, la sezione dedicata ai tifosi invece si focalizza sulle caratteristiche degli inni delle squadre e la loro valenza a livello sociale.

Il livello etimologico viene soddisfatto dalla sezione sui nomi delle società, presentandone le diverse variazioni terminologiche diacroniche in merito ad eventi storici come la caduta del muro di Berlino.

L'aspetto locale e regionale viene approfondito attraverso il capitolo dedicato al lessico austriaco e svizzero nell'ambito del calcio.

Le ultime due parti approfondiscono rispettivamente il livello semiotico del suddetto linguaggio e l'aspetto comunicativo dell'arbitro, focalizzandosi anche sulla prospettiva emozionale del direttore di gara.

Concludendo, l'eterogeneità di questa ricerca risulta necessaria in quanto pone l'accento sulle diverse manifestazioni del calcio che si realizzano da un punto di vista linguistico.

1. Parte Teorica

1. 1 Forma e sostanza dei segni

Partendo dai presupposti dettati da Saussure, il linguista e filosofo danese Louis Hjelmslev ha proposto di distinguere nella lingua il concetto di segno suddiviso nelle parti inscindibili di espressione e contenuto.

Il piano dell'espressione è collegato a ciò che è percepito, mentre il piano del contenuto si connette con ciò a cui l'espressione rinvia nella lingua.

A sua volta l'espressione e il contenuto si suddividono in forma (simile al concetto di langue teorizzato da Saussure) e sostanza (simile al concetto di parole teorizzato da Saussure): La forma è una costante, ed è il sistema astratto dei tipi dell'espressione e del contenuto, un po' come una griglia vuota di uno schema.

La sostanza consiste nella realizzazione fisica degli elementi sui piani dell'espressione e del contenuto.

In base a questi presupposti ogni lingua ritaglierà arbitrariamente un'area limitata di combinazioni linguistiche da una massa di possibilità decisamente più ampia.

Tutto ciò porta ad una suddivisione più categorizzata dello schema4 sopracitato, dando luogo a quattro possibili combinazioni: ...


Stella della Germania

 

  

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