Che cosa significa essere
competenti?
•
Conoscenza degli
interpreti (bambini)
Hanno bisogno di
muoversi ( ipocinesi =
mancanza di movimento )
Hanno bisogno di
apprendere e consolidare
schemi motori di base e
cap. coordinative
• Conoscenza del
calcio
E’ un gioco
Gioco ricco di principi
educativi
Gesti tecnici
Principi di tattica
individuale e
collettiva.
Li facciamo muovere
oppure ...
•
Regole troppo rigide
•
Spiegazioni lunghe ed
astratte
• Non si coinvolge
l'intero gruppo
• File troppo lunghe
• Giochi troppo
complicati o troppo
facili
•
Abbiamo l’obbligo di
rendere il poco tempo
che trascorrono qui al
campo, a muoversi e
giocare, ricco di
stimoli e con pochi
tempi morti.
Proponiamo attività
polivalenti
Contenuti Mezzi
allenanti
• Schemi motori di
base
Questi schemi vengono
chiamati appositamente
di base proprio perché
sono alla base
dell’apprendimento
motorio del soggetto e
devono essere allenati
in modo molto scrupoloso
nell’età infantile per
permettere la giusta
maturazione motoria,
percettiva e cognitiva
del bambino.
• Camminare, correre,
saltare
Sono allenabili
modificando il ritmo del
movimento, variando
appoggi e posizioni,
variando la direzione,
variando le superfici di
appoggio, variando
l’apporto sensoriale e
variando il rapporto
(soggetto – oggetto
oppure soggetto –
compagno).
Rotolare, strisciare
Allenabili variando gli
assi e piani, variando
le superfici, variando
il rapporto e variando
l’apporto sensoriale
Lanciare, afferrare ,
arrampicarsi
• Allenabili utilizzando
una varietà di attrezzi,
una varietà di prese ed
una varietà di rapporto.
Lanciare ed afferrare
sia con le mani che con
i piedi.
Le capacità
coordinative sono
l'insieme delle capacità
utilizzate per
apprendere, controllare
e organizzare (adattare
e trasformare) un
movimento.
Costituiscono la base
per l'apprendimento ed
il miglioramento delle
capacità tecniche e sono
in stretta interazione
con le capacità
condizionali.
Capacità coordinative
• Ritmo
E’ la capacità di
contrarre e decontrarre
istantaneamente i
diversi gruppi muscolari
rispettando i giusti
intervalli tra gli
stimoli sensoriali
• Orientamento
E’ la capacità che
permette di modificare
la posizione e il
movimento del corpo
nello spazio e nel
tempo, in riferimento a
un campo d’azione
definito da oggetti e da
persone
• Differenziazione
E’ la facoltà del
soggetto di collocarsi
nello spazio in rapporto
con oggetti o persone
circostanti.
• Equilibrio
E’ la capacità di
mantenere la giusta
posizione nello spazio
in ogni istante e in
ogni movimento. Inoltre
è la capacità di
ristabilire la posizione
giusta dopo che questa è
stata modificata o
alterata.
• Accoppiamento o
combinazione
E’ la capacità che
permette al soggetto di
eseguire due o più
movimenti in successione
o simultaneamente.
• Reazione
E’ la risposta motoria
che viene data da un
soggetto dopo che ha
ricevuto uno stimolo.
Gli stimoli possono
essere semplici
(Risposta data ad uno
stimolo nato in
precedenza) o complessi
(Data da più movimenti
adeguati alla situazione
che si modifica)
• Coordinazione
intersegmentaria
Capacità di coordinare
contemporaneamente
azioni di più segmenti
corporei
• Fantasia motoria
Capacità di utilizzare
spazi e risposte al di
fuori delle regole
stereotipate
• Adattamento e
trasformazione
E’ la capacità di un
individuo di adattare
l’azione programmata,
oppure di proseguirla in
maniera diversa, a
seconda dello
svolgimento delle azioni
e delle variazioni che
essa può avere.
• Anticipazione
motoria
Consente al soggetto di
prevedere l’andamento,
la successione, gli
esiti, di un’azione e di
programmare i propri
compiti motori
Capacità condizionali
Consentono di affrontare
l’attività motoria
utilizzando l’energia
disponibile
nell’organismo
• Resistenza
E’ la capacità di
mantenere il più
costante possibile la
prestazione (dal punto
di vista atletico,
tecnico, tattico e
psicologico) nonostante
si sia già compiuta una
grande quantità di
lavoro.
Lo sviluppo di questa
qualità deve essere
sempre svolto in maniera
ludica proponendo
esercitazioni varie,
stimolanti e il meno
ripetitive possibili.
• Forza
In questa categorie il
lavoro sarà mirato ad
ottimizzare le
funzionalità del sistema
nervoso.
Lo sviluppo della forza
andrà pertanto ricercato
nelle sue componenti
coordinative e
neuromuscolari.
• Sviluppo della
Velocità
La capacità di eseguire
degli spostamenti nel
più breve tempo
possibile
Gesti Tecnici
Detti anche fondamentali
di gioco, sono tutte
quelle situazioni in cui
il giocatore viene a
contatto con la palla.
Guidare, calciare,
stoppare, contrastare,
rim. laterale, tecnica
del portiere, colpo di
testa
•
Tattica individuale
Definita anche tecnica
applicata cioè tecnica
di base applicata alle
situazioni di gioco.
Sono tutti i
comportamenti che compie
il giocatore in ognuna
delle due fasi
Fase di possesso
Smarcamento
Controllo e difesa della
palla
Finta e dribbling
Passaggio
Tiro in porta
Fase di non possesso
Marcamento
Presa di posizione
Contrasto
Intercettamento
Difesa della porta
•
Principi di Tattica
collettiva
Movimento predeterminato
di 2 o più giocatori, di
un reparto o squadra
intera, intesa ad
ottenere uno scopo
offensivo o difensivo
Fase di possesso
Scaglionamento (mai
allineati sul campo)
Verticalizzazione
(ricerca della
profondità)
Ampiezza (sfruttare il
fronte offensivo)
Mobilità (muoversi senza
dare punti di rif)
Imprevedibilità (no
gioco stereotipato)
Fase di non possesso
Scaglionamento difensivo
(copertura)
Azione ritardatrice
(Rallentare lamanovra,
tempor.)
Concentrazione (creare
densità zona palla)
Equilibrio difensivo
(non seguire
l’avversario)
Controllo e cautela (non
essere irruenti e
precipitosi )
L'Istruttore Capace
• Utilizzo di un metodo
di allenamento
• Sapere riconoscere gli
errori e correggerli
• Essere un bravo
dimostratore
• Essere un educatore
• Avere fantasia
Che strumenti utilizza
• Tono e colore della
voce
• Linguaggio
• Posizionamento (essere
attivo)
• Strategie
Come organizza la
seduta di allenamento
• Rispetto degli
obiettivi
• Predisposizione di
spazi e materiali
• Adattamento alla
situazione
• Attinenza dei
contenuti
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