Programmazione Annuale Categoria Primi Calci
Sergio RUOSI
Presupposti
- In ogni disciplina sportiva sono vari gli aspetti
da curare per la formazione dell'atleta: tecnico, tattico, coordinativo
ed educativo - comportamentale.
In base all'età degli sportivi alcuni aspetti
prevalgono sugli atri.
-
È ormai confermato da numerose ricerche scientifiche
che sono sempre di più i bambini che in età evolutiva presentano delle
scarse abilità motorie.
Solo pochi anni fa la motricità di base veniva
esercitata spontaneamente nei parchi, a scuola, in strada o sotto casa,
ora invece molto è cambiato.
- I bimbi vengono al campo per divertirsi e
scaricare le fatiche accumulate nelle ore a scuola. Bisogna quindi
coinvolgerli e stimolarli ma non stressarli.
- La categoria “Primi Calci” è rivolta ai bimbi che
frequentano ancora la scuola materna e i primi due anni di scuola
elementare, sono quindi Piccoli e come tali li tratteremo.
Questa programmazione è per le ultime due annate,
quella dei più piccini ha una scansione leggermente differente.
Scansione della seduta di allenamento
- Partita (15 minuti)
- Riscaldamento
Coordinativo (15minuti)
in realtà il termine
riscaldamento viene utilizzato solo per abituare i bimbi che
prima di iniziare qualsiasi sport c'è sempre una fase di
preparazione sarà una fase in cui lavorare con particolare
attenzione sulla motricità di base.
- Tecnica di Base (15
minuti)
giochi ed esercizi in cui
inserire i vari gesti tecnici di base. Proporre attività
stimolanti, esclusivamente in forma ludica e cercare
l'esecuzione in forma veloce anche se esteticamente non corretta
- Tecnica Situazionale
(25 minuti)
sono esercitazioni finalizzate
al tiro in porta. Ogni allievo sperimenta attraverso la libera
esplorazione e la prova per errori varie fasi del gioco.
Caratterizzando la partenza con esercizi tecnici o coordinativi
possiamo controllare i tempi di inserimento nel gioco l Partita
(15 minuti)
- Saluto (5 minuti)
momento in qui tranquillizzare
i bimbi dopo la partita. |
Linee guida sui contenuti
Riscaldamento Coordinativo
Alternare in forma randomizzata gli obiettivi
prefissati in modo che siano spalmati tutti lungo il corso
dell'annata.
Dare la priorità a “orientamento nello spazio” e
“Percezione del corpo”.
Unificare l'esercizio per l'occupazione dello spazio
con quelli di equilibrio.
Tecnica di Base
Netta priorità per “controllo” e “calciare” che deve essere
presente in ogni seduta.
“Ricevere” solo ogni tanto abbinato al “calciare”
negli esercizi a coppie.
Esercitazioni di dominio da inserire nel gioco di
“orientamento nello spazio” nel periodo iniziale e finale
dell'annata in quanto caratterizzati da bel tempo.
Il colpo di testa da affrontare solo per far vincere
la paura della palla inserito in staffette o giochi.
Tecnica Situazionale
Fino a Natale fare una lenta progressione in cui apprendano
le dinamiche del gioco e imparino le indicazioni sui ruoli.
Poi proporre differenti situazioni di gioco (1cP; 1c1, 2c2,
1c2+P; 2c1+P...)
Una volta capito lo svolgimento si possono inserire
esercizi tecnici o coordinativi da svolgere in partenza.
Considerazioni finali
Questa programmazione permette ai bimbi di crescere
sopratutto a livello motorio di base il che renderà più
facile il futuro apprendimento delle tecniche specifiche.
Inoltre attraverso i giochi si possono trasmettere tutti i
valori educativi.
In questa fascia d'età non dobbiamo insegnare la tecnica
(avranno almeno altri 10 anni per impararla) ma solo farla
sperimentare, quindi non perderemo tempo in esercitazioni
analitiche ma proporremo solo giochi e gare che stimolano la
partecipazione di tutti ed in particolare di quelli più
indietro in modo da uniformare il gruppo.
Il nostro ruolo è quello di accompagnare i bimbi alla
scoperta di quanto è bello praticare uno sport e il calcio
in particolare, tutti vanno stimolati allo stesso modo per
raggiungere il loro livello massimo di capacità e abilità
|