Spesso una partita viene decisa solo da un migliore gioco di testa, come mostrano le statistiche dei maggiori tornei e degli incontri nazionali e internazionali ai massimi livelli.
Dal punto di vista offensivo il colpo di testa è uno strumento importante per segnare su passaggi, calci d’angolo o punizioni, o per eseguire passaggi, o ancora per prolungare la traiettoria delle rimesse laterali o di passaggi lunghi. In difesa si tratta di eseguire colpi di testa per liberare, per lanciare il contropiede o per impossessarsi della palla. Anche il portiere deve essere abile nei colpi di testa. Un gioco di testa efficace necessita non solo di una tecnica perfetta, ma richiede anche pre-supposti fisici in termini di stabilità del tronco, forza di stacco, capacità tattico cognitive per calcolare la traiettoria della palla, timing, spostamenti esatti e caratteristiche mentali quali coraggio e mentalità vincente.
Ridurre i rischi al minimo
Molti giocatori hanno paura a giocare la palla di testa.
Risulta pertanto importante fare in modo che tale
sensazione non si abbia in allenamento, o se ciò avviene
di cercare di ridurla al minimo. Allo scopo vanno
considerati alcuni punti: usare palloni leggeri ed
elastici, non troppo gonfi; nella preformazione
apprendere con palle lanciate dal compagno; non
esercitare i colpi di testa durante tutto l’allenamento;
con un’adeguata progressione imparare la tecnica
corretta (mirare sempre alla qualità); sviluppare i
presupposti fisici; migliorare la sensazione corporea
(tensione muscolare).
Orientare alla pratica
Questo tema del mese si rivolge agli allenatori di
calcio impegnati nella preformazione e nella formazione,
allo scopo di sostenerli nella pianificazione
dell’allenamento del gioco di testa. La prima parte di
questo tema del mese presenta i vari colpi di testa, la
metodologia e la struttura dell’allenamento del gioco di
testa. La seconda e la terza parte sono dedicate alla
pratica e contengono degli esercizi per l'allenamento
durante la preformazione (fino a 15 anni) e per la
formazione (dai 15 anni in su) proponiamo diversi
esercizi ludici come introduzione, nonché la parte
principale di un allenamento. La quarta e la quinta
parte mentre la quarta e quinta parte presentano degli
esercizi e
filmati per la mobilità delle gambe, il
rafforzamento del tronco e l’allenamento delle tecniche
di base del gioco di testa.
I
vari colpi di testa
Il gioco di testa è variato. Presentazione dei vari
colpi di testa che compongono il repertorio di un
giocatore con esperienza.
Esistono vari modi di colpire la palla di testa. I più
importanti sono elencati di seguito:
• Da fermo • Con rincorsa, stacco su un solo piede • Con stacco da fermo e rotazione • Con stacco da fermo con rotazione • Colpo di testa indietreggiando |
• Con rincorsa e stacco
(salto da pallavolo) • Prolungamento del passaggio • Con rincorsa e stacco su un solo piede • Colpo di testa in tuffo • Colpo di testa per liberare |
Metodologia dell'allenamento
Nell’apprendimento della tecnica si compiono grandi progressi con un approccio funzionale
Il modello S-A-E (secondo Scherer/Bietz 2013) descrive il tipo di allenamento, come cerchiamo di illustrare di seguito con un esempio:
In una siffatta situazione sono decisivi la consegna («spazza via il cono con un colpo di testa!») e l’effetto atteso, ovvero un forte impatto della palla sul cono. In base all’effetto ottenuto e grazie a continue modifiche del modello d’azione il giocatore può poi acquisire e stabilizzare da solo la tecnica di esecuzione ottimale.
Altri fattori importanti sono la regolarità dell’allenamento dei colpi di testa e un costante adattamento al livello di prestazione. Si dovrebbero considerare i punti seguenti:
Preformazione (fino a 15
anni)
•
Blocchi di formazione di almeno 3-4 settimane
• 2 unità a settimana con molte attività corrette
adeguate al livello.
• Uso regolare delle tecniche nelle fasi di gioco.
• Sviluppare contemporaneamente la consapevolezza
corporea (tensione muscolare) e presupposti condizionali
(stabilità del tronco e forza di stacco).Formazione (dai
15 anni in poi)
• Inserire regolarmente (1× settimana) sequenze di colpi
di testa nell’allenamento di squadra.
• Sviluppo e perfezionamento delle varie tecniche,
soprattutto del colpo di testa con stacco e con
rotazione
• Allenamento ulteriore specifico a ciascuna posizione.
• Uso del colpo di testa nel quadro dell’allenamento di
situazioni standard. È provato che l‘uso di sequenze
video migliora l’efficienza dell’apprendimento della
tecnica. Per facilitare la rappresentazione del
movimento (istruzione in base a un valore ideale) sono
indicate sia immagini fisse che filmati. Entrambe
servono a far conoscere ad allenatore e giocatore le
caratteristiche rilevanti del movimento.
Struttura di un allenamento per i colpi di testa
Nell’allenamento di squadra si è rilevata utile la struttura esposta di seguito, che usiamo anche per gli esempi proposti.
Preformazione - Introduzione
I seguenti esercizi permettono di organizzare un riscaldamento ideale in un allenamento dedicato al gioco di testa con giovani e principianti.
Colpi di testa |
In cerchio |
|
Coordinazione per il
colpo di testa |
|
Portare via la palla di testa |
|
Preformazione - Globale Gioco 1
Il vero e proprio allenamento del gioco di testa viene svolto con l’aiuto di diverse forme di gioco. Di seguito alcuni esempi per la parte principale.
Pallamano con colpi di testa 1 |
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Il gioco di testa
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— Alleniamo.com (@Alleniamocom) 31 Luglio 2015