Ogni attività lavorativa, quando viene svolta coscienziosamente, necessita dei termini di
confronto che evidenzino la bontà e l’efficacia del lavoro svolto.
Fondamentale per chi effettua una prestazione è la valutazione della stessa, sia in termini di
confronto con le proprie prestazioni precedenti, sia come confronto con le altre realtà che
esercitano la stessa attività.
L’istruttore di giovani calciatori, nello
svolgimento delle sue mansioni di formatore
e perfezionatore dello sviluppo motorio e
delle abilità tecniche calcistiche dei
propri allievi, a mio avviso, deve
necessariamente inserire nella propria
programmazione annuale dei punti di
controllo e valutazione della propria
attività che esulano dai risultati delle
gare di campionato