La Storia
L´Associazione Sportiva Dilettantistica Albese Calcio 1917 è la principale società calcistica di Alba, in provincia di Cuneo, ed attualmente milita nel campionato di Eccellenza nel Girone B, quinto livello del calcio italiano.
Il campo di gioco è lo Stadio San Cassiano con capienza spettatori di 2.000, ma la squadra si allena sul campo sintetico Michele Coppino, dotato di 750 posti inaugurato il 30 aprile 1922.
Il migliore risultato agonistico della società è dato nel campionato di Serie C del 1975-1976.
La nascita
L´Albese nasce nel 1917 con il nome di Unione Sportiva Albese e per oltre 50 anni ha una costante crescita che la porta ad essere fra le più conosciute in ambito regionale.
Anni Venti e l´inizio della rivalità con il Cuneo
Negli anni 20 l´Albese partecipò a diversi campionati di Terza Divisione dell´epoca e in uno di questi conquistò il record di miglior posizionamento della squadra, ancora imbattuto, nella stagione 1924-1925 classificandosi al 2º posto a soli 2 punti dalla promozione in Seconda Divisione (l´odierna Serie B).
Restano nella storia, per motivi non propriamente sportivi, le sfide Cuneo-Albese delle stagioni 1927-28 e 1928-29 nel Campionato di Seconda Divisione ovvero la Serie C dell´epoca.
Nella prima delle due stagioni sopra citate il derby fra La Fedelissima Sportiva Cuneese ed Albese vide l´andata in programma ad Alba con gli albesi vincitori per 2-0: da segnalare soprattutto le intemperanze dei tifosi locali contro i cuneesi e, a fine gara, la richiesta di avere Alba capoluogo di provincia.
I
cuneesi si "vendicheranno" (sportivamente parlando) nel girone di ritorno vincendo la sfida-rivincita per 1-0, giocando, dicono le cronache dell´epoca, con una grinta ed una determinazione che permisero loro di avere la meglio su un´Albese più tecnica: il successo fu anche il modo per cancellare l´onta della sconfitta patita all´andata e gli sberleffi subiti dal pubblico di parte avversa.
Molto più caldi furono invece i derby dell´anno successivo, il 1928-29.
In entrambi i casi vinsero i cuneesi sempre per 2-0 ma la gara di ritorno disputata ad Alba il 21 aprile del 1929 fece registrare momenti di paura: gara sospesa per la gazzarra dei giocatori e del pubblico, botte in campo e scazzottature in tribuna.
La Fedelissima Polisportiva Cuneese era andata all´intervallo in vantaggio per 1-0 ma già alla fine del primo tempo i bianconeri (questi erano i colori sociali di allora) erano stati accompagnati negli spogliatoti dai carabinieri e dall´arbitro.
Nella seconda frazione la seconda rete ospite scatenò mischie furiose in campo e in tribuna ed una nuova invasione di campo.
Intervenne il capitano dei carabinieri in persona il quale impose al direttore di gara la sospensione della gara con la squadra ospite che abbandonò l´impianto sportivo albese scortata dai Regi Carabinieri e militari della Milizia.
Gli anni Trenta
I bianco-azzurri vinsero il campionato provinciale della Sezione Propaganda di Cuneo nel 1939.
Gli anni Settanta e ritorno nella Serie C
Al termine della stagione 1970-71 fu promossa in Serie D dove, dopo un anno di assestamento, disputò tre stagioni di vertice e nell´ultima (1974-75) centrò la tanto attesa promozione in Serie C.
In questi anni la squadra giocò le proprie partite interne presso lo stadio "Cinzano" di Santa Vittoria d´Alba.
In questo campionato si salvò nel 1975-76, ma retrocede l´anno dopo.
Nel 1976-77 passò alla storia per la cronaca in differita di un´ora, della gara Albese-Udinese 0-1 giocata al Michele Coppino sulle reti RAI, primo caso in assoluto per una partita di Serie C, commentata da Bruno Pizzul.
Tuttavia nel 1977-78 arrivò terza in Serie D e, grazie alla nuova formula dei campionati con frazionamento della C in C1 e C2, i langaroli furono promossi in C2.
Gli anni Ottanta ed il declino
Il primo anno in Serie C2 fu positivo, ma nel 1979-80 arrivò la retrocessione in Serie D, dove l´Albese militò nelle due successive stagioni.
Quindi un´altra retrocessione, questa volta in Promozione dove, dopo il secondo posto del 1982-83, arrivò il successo del 1983-84 che la riporta in Interregionale.
Rimase solo due anni in Interregionale però per ritornare in Promozione al termine del 1985-86.
Dal 1986/87 al 1989/90 militò in Promozione.
Nell´estate del 1990 la squadra viene ripescata in Serie D, ma al termine della stagione 1990-91 retrocede nuovamente. Una nuova riforma dei campionati innesta il campionato di Eccellenza (fra l´Interregionale e la Promozione) che l´Albese ha disputato dal 1991-92 al 1993-94, anno in cui retrocede in Promozione. Nel 1996 viene ripescata in Eccellenza, dove milita dal 1996-97 al 1999-00 (retrocessione ai play-out).
Gli anni 2000 e il ritorno in D
Nel 2000-01 gioca in Promozione, così come nel 2001-02, anno in cui vince il campionato e torna in Eccellenza, da dove però retrocede nuovamente nella serie inferiore ai play-out al termine della stagione 2002-03.
Nel 2003, il presidente Franco Rava ed il direttore sportivo Ezio Grasso si prefiggono di raggiungere in cinque anni la serie dilettantistica e nella stagione 2007-08 l´Albese domina il girone B dell´Eccellenza Piemontese, rimanendo in testa per 29 giornate su 30, e centra la promozione battendo per 1-0 il Don Bosco Nichelino nell´ultima giornata e concludendo il campionato al primo posto con 60 punti, uno in più degli inseguitori del Castellazzo Bormida, ritornando così in serie D dopo 18 anni.
Perde la finale per diventare campione d´Eccellenza Piemontese contro il Valle D´Aosta perdendo 0-1 fuori casa e 1-5 in casa.
2008/09 SERIE D (confermato Giancarlo Rosso) conclusa al 5° posto con accesso ai play off.
2009-10: 4° nel girone A della Serie D. Perde i play-off contro il Casale per 2-1.
2010-11: 17° nel girone A della Serie D.
Con un grande girone di ritorno conquista la possibilità di disputare i play out per non retrocedere.
Avversario il Rivoli, superato per 3 a 0 in casa e bloccato sul 2 a 2 in trasferta.
2011-12: 17° nel girone A della Serie D.
L´anno dell´addio del presidente Rava termina con una triste retrocessione in Eccellenza Piemontese.
2012-13: Ritorna il presidente Rava e l´Albese centra un gran primo posto nel girone B di Eccellenza (+ 10 sulla seconda in classifica!), vince lo scudetto regionale di categoria e ritorna dopo un solo anno in Serie D!
La nuova stagione in D è però sfortunata, per un punto la squadra manca la salvezza diretta, venendo sconfitta per 3-1 dal Sestri Levante nei play out e retrocedendo nuovamente in Eccellenza.
Qui nella stagione 2014-2015 chiude al quarto posto, mentre nella stagione 2015-2016 termina la stagione in undicesima posizione.
Dalla stagione 2016/2017, dopo due anni passati in Eccellenza sotto la presidenza di Tony Isoldi,il sodalizio passa in mano al nuovo presidente Gennaro Castronuovo.
Albo d'Oro
(Fonte:
ASD Albese Calcio)
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