La preparazione pre-campionato
- E’ un periodo ben definito (15-30 g) trascorso in una località diversa da quella abituale (di solito di montagna)
- Gli allenamenti sono quotidiani e le sedute quasi
sempre due
- Le quantità e le intensità sono elevate ▸ Non ci sono
(o sono pochissimi) le giornate di riposo
- L’obiettivo è quello di far entrare in “forma” la
squadra.
La
preparazione va fatta in montagna?
- Si può fare, ma
non per “ossigenarsi” come si credeva fino a qualche
anno fa ….
- In altura infatti l’ ossigeno è minore rispetto alla
pianura (760mmHg contro i 600mmHg a 2000 e i 253 sull’
Everest 8850 mt)
- La scelta della località montana quindi deve avere
altre motivazioni …
a) Clima
b) Temperatura
c) Terreno di gioco migliore
Sbagliare preparazione può influire sull’intera
stagione?
▸ E’ senza dubbio un periodo importante, ma non al punto
da essere considerato quale principale responsabile di
un’annata negativa o positiva
• è impensabile credere che allenandosi bene o male in
luglio/agosto si possa essere in forma (o meno) anche a
marzo, altrimenti …
• … chi non partecipa alla preparazione? Infortunati,
nuovi acquisti ecc … come potrebbe giocare??
▸ Ci deve essere, però, uniformità di lavoro fra la
prep. pre campionato e i mesocicli di allenamento del
periodo agonistico
• Va intesa come base su cui determinare i carichi di
allenamento durante la stagione
La
preparazione pre-campionato
Ieri |
Oggi |
|
Più tempo a
disposizione (40-50
giorni)
• Netta separazione
fra all. atletico e
tecnico-tattico
• Graduale
raggiungimento della
forma
• Poche partite
amichevoli
• Meno gare
ufficiali fin da
subito
• Poca risonanza dei
media
• Meno calcio in
televisione |
|
|
• Poco tempo a
disposizione (a volte
meno di 30 giorni)
• Si gioca subito
• Le “amichevoli” non
esistono più
• Necessità di partire
forte
• Esigenze societarie
(abbonamenti, tornei “di
lusso”)
• Esigenze televisive
• Pressione della
critica |
|
Gli
obiettivi della preparazione pre-campionato
1)
PSICOLOGICO
• Conoscere la personalità dei nuovi acquisti
• Amalgamare i nuovi con il resto della squadra
• Creare un gruppo di amici
• Formare uno “spirito di squadra”
2)
TECNICO – TATTICI
• Migliorare la tecnica individuale ???
• Trasmettere i principi tattici dell’allenatore
• Provare e verificare gli schemi e la tattica di gioco
in allenamento e in partite amichevoli
3)
FISICO – ATLETICI
• Valutare le qualità fisiche dei singoli giocatori per
“conoscere” fisicamente i nuovi giocatori
• Migliorare:
a) le qualità aerobiche (centrali e periferiche)
b) le qualità lattacide
c) le qualità di forza
d) la resistenza alla velocità
e) Intervenire sulle lacune individuali
Ma
come deve essere l’intensità del carico durante la
preparazione?
Deve essere molto
elevata perché …
• ”tanto siamo in preparazione” oppure
• “se non lavoriamo adesso non lavoriamo più” o anche
• “questo lavoro ce lo ritroveremo in primavera”
Ma siamo sicuri che questo sia l’approccio giusto?
Certamente bisogna lavorare di più rispetto al periodo
agonistico proprio perché non si gioca a patto che non
si consideri questa fase fine a sé stessa, ma come base
su cui costruire la programmazione e i carichi di
allenamento durante la stagione
Ma
come deve essere l’intensità del carico durante la
preparazione?
-
Nella fase preparatoria, oltre all’intensità bisogna
ragionare anche sulla frequenza degli allenamenti e sul
volume totale del carico.
- Spesso in preparazione è abbastanza frequente vedere
programmazioni di questo tipo
...
[
Leggi tutto
]
|