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Il cammino verso Euro 2016
La Russia ha ottenuto il pass per gli Europei grazie al secondo posto nel girone G, che ha visto dominare (inaspettatamente) l’Austria con ben nove vittorie su dieci partite.
La squadra di Leonid Slutsky ha perso entrambe le sfide contro la prima classificata, mentre è riuscita a rimanere imbattuta nel doppio scontro contro la Svezia di Zlatan Ibrahimovic, rivale numero uno per la lotta al secondo posto, guadagnando ben quattro punti sui sei disponibili.
In Francia dovrà vedersela contro tre squadre impegnative, a
partire dall’Inghilterra, super favorita per il primato del girone,
fino a Galles e Slovacchia, al debutto nella competizione, che
daranno il tutto per tutto per guadagnare uno storico ottavo di
finale.
I convocati
Portieri: Igor Akinfeev (CSKA Mosca), Guilherme (Lokomotiv Mosca), Yuri Lodygin (Zenit San Pietroburgo).
Difensori: Alexei Berezutski (CSKA Mosca), Vasili Berezutski (CSKA Mosca), Sergei Ignashevich (CSKA Mosca), Dmitri Kombarov (Spartak Mosca), Roman Neustadter (Schalke 04), Georgi Schennikov (CSKA Mosca), Roman Shishkin (Lokomotiv Mosca), Igor Smolnikov (Zenit San Pietroburgo)..
Centrocampisti: Igor Denisov (Dynamo Mosca), Dmitri Torbinski (Krasnodar), Denis Glushakov (Spartak Mosca), Alexander Golovin (CSKA Mosca), Oleg Ivanov (Terek Grozny), Pavel Mamaev (Krasnodar), Alexander Samedov (Lokomotiv Mosca), Oleg Shatov (Zenit San Pietroburgo), Roman Shirokov (CSKA Mosca).
Attaccanti: Artem Dzyuba (Zenit San Pietroburgo), Alexander Kokorin (Zenit San Pietroburgo), Fedor Smolov (Krasnodar).
Il Commissario Tecnico
Sarà Leonid Slutsky a guidare la Russia nei prossimi Europei.
Ex portiere dello Zvezda Gorodišče, svolge il doppio ruolo di ct e di allenatore del CSKA Mosca, con il quale ha vinto la bellezza di tre campionati, due coppe di Russia e ben tre Supercoppe nazionali in sole sette stagioni.
La Russia può dunque vantare un allenatore vincente, sicuramente uno dei commissari tecnici più esperti tra quelli presenti a livello europeo.
Questo dettaglio (seppur non trascurabile) non deve rappresentare un indice di sicurezza per la Nazionale russa. Basti pensare all’infelice avventura di Fabio Capello che, nonostante fosse uno dei più grandi nel suo ruolo, non è mai riuscito a dare un’impronta importante alla squadra durante il suo incarico da commissario tecnico.
Sarà dunque interessante vedere se Slutsky, alla sua prima vera grande apparizione con la Russia, riuscirà a guadagnarsi la fiducia della dirigenza e dei tifosi.
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