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Il cammino verso Euro 2016
Inserita nel gruppo H con l’Italia, la Croazia si è qualificata a Euro 2016 come seconda con 20 punti alle spalle degli azzurri. Proprio contro la nazionale di Conte, la squadra allora guidata da Niko Kovac, aveva giocato le sue due migliori partite.
Entrambi i match sono terminati 1-1, ma soprattutto nella partita giocata a San Siro nel Novembre 2014 i croati fecero vedere un buon calcio: tanta tecnica abbinata a un buon possesso palla e a tanta sostanza.
Nel biennio di qualificazione, la Croazia ha segnato venti gol, subendone solo cinque: questo le ha fatto ottenere la miglior difesa del girone.
I convocati
Portieri: Lovre Kalinic (Hajduk Spalato), Danijel Subasic (Monaco), Ivan Vargic (Rijeka).
Difensori: Sime Vrsaljko (Sassuolo), Ivan Strinic (Napoli), Vedran Corluka (Lokomotiv Mosca), Tin Jedvaj (Bayer Leverkusen), Gordon Schildenfeld (Dinamo Zagabria), Domagoj Vida (Dinamo Kiev).
Centrocampisti: Luka Modric (Real Madrid), Ivan Perisic (Inter), Marcelo Brozovic (Inter), Mateo Kovacic (Real Madrid), Milan Badelj (Fiorentina), Ivan Rakitic (Barcellona), Darijo Srna (Shakthar Donetsk), Marco Rog (Dinamo Zagabria), Ante Coric (Dinamo Zagabria).
Attaccanti: Mario Mandzukic (Juventus), Nikola Kalinic (Fiorentina), Duje Cop (Malaga), Andrej Kramaric (Hoffeneim), Marko Pjaca (Dinamo Zagabria),
Il Commissario Tecnico
Ante Cacic è diventato allenatore della Croazia nel settembre 2015, subentrando a Niko Kovac.
Il cambio è stato voluto dalla Federcalcio croata, per salvare il secondo posto nel girone di qualificazione: cosi è stato.
Cacic, dal suo arrivo, ha guidato la Croazia per sei partite, collezionando cinque vittorie e un pareggio.
Prima dell’incarico da commissario tecnico, Cacic ha allenato la Dinamo Zagabria, conquistando nel 2011 il campionato e la coppa di Croazia e portando la squadra a qualificarsi per la fase a gironi della Champions League 2012/13.
Dopo le dimissioni dalla squadra della capitale, nel 2013 è riuscito a portare in Europa League gli sloveni del Maribor.
Cacic è laureato presso la scuola per allenatori di Zagabria, e l’incarico da c.t. è il giusto riconoscimento per la sua carriera. Riuscirà a fare meglio dei suoi predecessori?
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