Soprannome: Los Cafeteros
Partecipazioni: 21
Miglior risultato: campione (2001)
Ultimo risultato: quarti di finale
Allenatore: José Pekerman (Arg)
Storia:
La federazione di calcio colombiana viene fondata il 12 ottobre del 1924 nella città di Barranquilla. Nel 1936 diventa affiliata della FIFA e membro della Conmebol.
La nazionale colombiana attende due anni per esordire in ambito internazionale: nel 1938 partecipa ai giochi centroamericani e caraibici e nella prima sfida viene sconfitta dal Messico per 3-1.
La prima apparizione in Copa America risale al 1946: in quell’occasione i Cafeteros erano rappresentati interamente dalla squadra di calcio dello Junior. L’esperienza partì con il piedi sbagliato: nelle prime partite arrivarono risultati negativi, come il 3-0 contro il Brasile, il 9-1 dell’Argentina, il 7-0 dell’Uruguay e il 2-0 del Cile. La spedizione fallimentare cambiò volto il 18 febbraio, dopo il 3-1 rifilato all’Ecuador, prima vittoria nella massima competizione sudamericana.
L’unico trionfo è datato 2001, quando i colombiani alzarono la coppa sotto il cielo di Bogotà, dopo la vittoria nella finalissima timbrata dall’interista Ivan Ramiro Cordoba. Il massimo goleador è Falcao con 25 reti, che in poco tempo ha raggiunto Arnoldo Iguaran, bandiere indimenticata del Millionarios.
Il record di presenze appartiene al centrocampista riccioluto Carlos Valderrama con 111 apparizioni..
Quante sorprese ha regalato Don José in queste convocazioni. Ha spiazzato tutti con eccellenti esclusioni e novità che porteranno freschezza e ricambio generazionale.
Falcao, che è in lista per le Olimpiadi, è stato completamente ignorato da Pekerman.
Inoltre, il tecnico argentino, ha deciso di lasciar fuori anche Muriel, Teo Gutierrez e Ramos, questi ultimi sempre in prima linea nel suo ciclo anche nei momenti meno brillanti.
Tra i delusi anche l’ex Inter, Guarin. Tanti i volti nuovi per una competizione ufficiale: Sebastian Perez e Marlos Moreno sono in assoluto i due talenti più preziosi – il primo seguito dal Barça, il secondo dall’Inter – ma anche Roa, Roger Martinez e il difensore Aguilar sono dei prospetti di futuro avvenire.
È in dubbio Oscar Murillo, infortunatosi mercoledì notte.
I 23 convocati
Portieri: David Ospina (Arsenal), Robinson Zapata (Santa Fé), Cristian Bonilla (Atletico Nacional)
Difensori: Santiago Arias (PSV), Stefan Medina (Pachuca), Cristian Zapata (Milan), Óscar Murillo (Pachuca), Jeison Murillo (Inter), Farid Díaz (Atletico Nacional) Frank Fabra (Boca Juniors), Felipe Aguilar (Atletico Nacional)
Centrocampisti: Carlos Sánchez (Aston Villa), Sebastián Pérez (Atletico Nacional), Daniel Torres (Independiente Medellín), Edwin Cardona (Monterrey), Juan Cuadrado (Juventus), James Rodríguez (Real Madrid), Guillermo Celis (Junior), Andres Roa (Deportivo Cali)
Attaccanti: Carlos Bacca (Milan), Dayro Moreno (Tijuana), Marlos Moreno (Atletico Nacional), Roger Martinez (Racing Club)
Probabile formazione (4-2-3-1):
Ospina; Arias, Zapata, J. Murillo, Fabra; Sanchez, Perez; Cuadrado, James Rodriguez, Cardona; Bacca
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