Formazione Tecnica | Modulo di aggiornamento per Allenatore di Base UEFA B del Settore Tecnico

Aggiornamento Settore Tecnico: "Dalla conduzione al dribbling"

Data inserimento nel sito: 05/04/2018
  Conduzione della palla
  Conduzione della palla libera
   
  Conduzione della palla con avversario:
  Finta

Dribbling

  Conduzione della palla libera
  Nel calcio moderno fatto essenzialmente di passaggi, il giocatore deve sapere perché e come condurre palla, fondamentale è allenare la visione periferica nella conduzione per poter vedere il gioco.
  Perchè
  • Guadagnare spazio

• Puntare l'avversario

• Concretizzare superiorità

• Attrarre avversario

• Far scorrere il tempo

 


Come

• Le superfici del piede più utilizzate sono:

- esterno-collo per tutte le velocità e cambi di direzione.

- interno – collo nei cambi di direzione, non molto efficace in velocità

- collo piede solo nella conduzione rettilinea ed offre poca superficie

• - utilizzare la suola per retrarre il pallone, preparazione al dribbling e piccoli spostamenti

• Durante l'esecuzione la caviglia non deve essere rigida ma morbida al contatto del pallone per dare la giusta spinta.

Conduzione nello spazio libero

• Molti tocchi e palla sempre coperta ricerca mantenimento della visione periferica

• Alla conduzione va associato anche il concetto di difesa e copertura della palla

 

Conduzione nel traffico

• Pochi tocchi e palla più lontana al corpo, ricerca possibile della massima velocità conservando una visione libera

 

Conduzione palla con avversario

• Tocchi a protezione e palla sempre coperta ricerca visione periferica non possibile

• Conduzione dipendente dal mantenimento della palla, ricerca dello spazio libero o della porta


Didattica della conduzione

• 1 All’interno di uno spazio con alcuni riferimenti (conetti o cinesini) sparsi nel terreno.

Ogni giocatore con un pallone esegue conduzione palla e abbina una finta ad ogni segnale che incontra.

Alternare guida dx con guida sx.

• 2 In questa proposta è possibile vincolare il percorso del giocatore con diverse forme geometriche posizionate a terra.

• 3 Conduzione tra i passaggi.

Il giocatore in possesso palla deve guidarla tra avversari che la scambiano in un corridoio o in uno spazio definito dove con più palloni cercano di bocciare.

• 4 Conduzione n. 9/10 giocatori con 3 palloni.

Chi ha palla conduce dribbla il compagno e passa ad un’altro.

Dopo il passaggio segue per attaccare il portatore palla o affiancarlo e contrastarlo per alcuni secondi

• 5 Cacciatori e lepri.

Due squadre, ogni giocatore con un pallone.

Uno “scappa” in guida palla, mentre l’avversario, con la palla in mano, insegue cercando di colpire la palla.

Il P.P. istintivamente guida e protegge la palla. 6 In un campo 30x40m.

I 4 giocatori con palla simulano la difesa, gli altri con il pallone nei piedi sono distribuiti per tutta la larghezza e devono attraversare la zona franca senza essere toccati dai difensori.

A parità di gol vince chi ha effettuato più tiri.

• 7 Gioco dei 4 cantoni col pallone.

I giocatori sugli angoli e quello al centro hanno un pallone a testa.

Può essere fatto anche con 6 postazioni esterne e 2 giocatori dentro.

• 8 Possesso 8 contro 8 in uno spazio definito con dentro almeno 9 porte variamente orientate anche di diversa dimensione.

Si gioca con coppie stabilite, le squadre si alternano in tempi di qualche minuto a fare solo la fase offensiva.

Il giocatore deve attraversare la porta col pallone, gli altri possono solo allontanare dal campo la palla.

• 9 Partita a tema.

Gioco a 1 tocco, se un giocatore controlla la palla deve necessariamente andare al dribbling o alla conclusione.


Esercizio 3. Conduzione tra avversari che bocciano

Conduzione tra i passaggi.

Il giocatore in possesso palla deve guidarla tra avversari che la scambiano in un corridoio o in uno spazio definito dove con più palloni cercano di bocciare.



Esercizio 5. Gioco dei 4 cantoni col pallone

Gioco dei 4 cantoni col pallone.

I giocatori sugli angoli e quello al centro hanno un pallone a testa.

Può essere fatto anche con 6 postazioni esterne e 2 giocatori dentro.

I giocatori fuori si devono scambiare posto, chi è al centro deve raggiungere il cantone momentaneamente libero prima che sia di nuovo occupato



Classificazione della finta

• In funzione dell’avversario

• Con avversario di fronte 

• Con avversario di spalle 

• Con avversario di fianco

Tipologie di finte

Finta di corpo 

• Finta di gambe 

• Finta con la palla

 

Conduzione con avversario: dribbling

• E’ l’azione di tecnica compiuta dal portatore di palla al fine di SUPERARE (non evitare) un avversario, presuppone la scelta di non passare la palla ma di fare un’azione individuale

• Consente di creare la superiorità numerica più di qualsiasi altra forma o combinazione di gioco.

• Permette di ottenere parecchi calci di punizione frutto di contrasti fallose dei difendenti.

E le palle inattive sono il 25 % delle reti segnate.

• Se si punta il difensore dell’ultima linea avversaria rientra nei casi di CONTROMOSSA ALLA ZONA (MODI DI SUPERARE L’ULTIMA LINEA)

• Richiede qualità Tecniche, Tattiche, Coordinative, di Velocità e Personalità

• Statisticamente la squadra che vince più 1 contro 1 , ha il 75% di probabilità di vincere la partita ( H. Wein – 1993)

• Tatticamente esistono zone dove è +/- utile / rischioso il dribbling

 

Principi del dribbling

• Se il difensore si trova in divaricata laterale (errore!) è sufficiente fare la finta di andare da un lato e poi scattare nell’altro

• Se invece il difensore sarà di fianco (corretto!) in antero-posteriore, ricordarsi che:

• Se punti il piede avanti, quello del contrasto, chiamato anche piede debole, sarà facile superare l’avversario con una decisa sterzata e prenderlo in controtempo (LATO CONTROTEMPO) 

• Se punti il piede dietro, quello già in direzione di corsa,chiamato anche piede forte, dovrai fare quasi un “autopassaggio” allungando la palla e cambiando velocità (LATO VELOCITA’)

• ALLENAMENTO: è obbligatorio fare numerose SITUAZIONI DI 1 CONTRO 1, variando spazi/tempi , punti di arrivo del difensore, e ricordando che esistono anche il dribbling laterale e quello dorsale oltre al frontale.

Tipologie del dribbling

Dribbling da fermo

Dribbling in corsa

Didattica del dribbling

 

• 1 contro 1: un giocatore deve superare l’avversario che ha di fronte partendo già con la palla al piede (oppure dopo un passaggio ricevuto, o dopo uno scambio fra i 2 giocatori non sapendo chi attacca).

• Variante: mettere un altro difensore che recupera da dietro

• 1 contro 1: il difensore arriva lateralmente e l’attaccante deve superare una linea prima di poter arrivare al tiro

• 1 contro 1: l’attaccante riceve palla di spalle e deve cercare di girarsi per costruirsi il tiro in porta senza utilizzare il sostegno

• 1 contro 1: di natura situazionali nelle varie zone di campo interessando ogni ruolo

• Situazione 2 contro 1 con attaccanti che partono in obliquo rispetto al difensore) • Minipartita 1 contro 1 con porte piccole, grandi, o linea di mèta • Minipartita 2 contro 2 come sopr

 

 Fonte:  Modulo di aggiornamento per Allenatore di Base UEFA B del Settore Tecnico


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