Proposte per il Settore Giovanile Formazione Tecnica Cosimo CHIEFA | Clinic per Allenatori di Calcio Giovanile Calcio Padova

Dalla tecnica individuale alla costruzione del gioco.

La Tecnica di base e la percezione spazio temporale come prerequisiti della fase di possesso palla ovvero quella preposta alla costruzione del gioco

Cosimo CHIEFA

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1. Tecnica di base
E' essenziale che il ragazzo abbia la padronanza della palla e che la sappia trasmettere e ricevere.
A) Padronanza o dominio della palla mediante metodo Coerver
- Esercizi di sensibilizzazione da eseguire da fermo (tic-tac;

rullata palla dall’interno all’esterno senza staccare il piede dalla palla;

rullata dall’esterno all’interno senza staccare il piede dalla palla;

rullata pianta piede dalla punta al tallone senza staccare il piede dalla palla;

rullata collo piede avanti con fermata palla stesso piede)
 

- Esercizi semplici in movimento (tic-tac fermata palla suola; interno/esterno stesso piede;

2 tocchi di interno 2 di esterno stesso piede;

dribbling;

rullata piede anteriore dx e sx in diagonale;

rullata laterale con fermata palla altro piede piatto;

rullata laterale con fermata palla suola altro piede;

rullata indietro palla/spostamento palla con interno piede;

rullata indietro palla/spostamento palla in avanti collo piede;

 rullata collo piede avanti con fermata palla stesso piede)
- Cambi di direzione e finte
- Esercizi complessi (abbinamento di più esercizi precedenti)

 

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1. Esercizio per il controllo orientato e trasmissione B/A
 

A passa la palla a B che con controllo orientato di interno piede ad aprire o a chiudere, di esterno piede, esce dal quadrato e in conduzione prende il posto di A.
 

Variante:
A
trasmette la palla. B ha secondo di dove va A esegue controllo orientato.

 

2. Abbinamento – trasmissione palla, controllo orientato, finta e passaggio
 

A trasmette la palla a B che con controllo orientato interno piede a chiudere esce dal quadrato esegue cambio direzione su C, torna indietro effettua finta su D (libera) e trasmette la palla a F

 

3. Esercizio in situazione Uno contro uno per sollecitare il controllo orientato, i cambi direzione e le finte
 

A trasmette la palla a B che eludendo la pressione di A deve far gol in una delle porticine (sollecitare i ragazzi all’utilizzo dei cambi direzione e finte)trasmette la palla a B che con controllo orientato interno piede a chiudere esce dal quadrato esegue cambio direzione su C, torna indietro effettua finta su D (libera) e trasmette la palla a F

 

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2. Possesso palla
Per possesso di palla (costruzione del gioco) si intende un’azione coordinata di più giocatori che dotati di adeguato bagaglio tecnico, grazie a un preciso scaglionamento, una corretta mobilità e a un continuo smarcamento riescono a mantenere e trasmettere palla.

1. Scaglionamento (dislocazione dei giocatori sul terreno rispetto al compagno in possesso palla)

2. Corretta mobilità (ricerca dello spazio non solo per ricevere ma anche liberare il compagno)

3. Smarcamento (capacità di uno o più giocatori non in possesso palla di potersi, con opportuni movimenti di corsa – effettuati preferibilmente in diagonale- in zona luce – vale a dire in zone del campo che permettono al possessore di palla di trasmettere la stessa al compagno senza la possibilità per l’avversario di poter intervenire)

 

Come, dove e quando smarcarsi?

- Dove?:

- dove posso offrire una opportunità di passaggio al compagno in poss. palla per dare continuità all’azione e se possibile renderla pericolosa

- zona luce (più vicino è l’avversario al portatore palla più mi devo aprire)

- Quando?: tempo dello smarcamento (quando il compagno in possesso palla mi sta guardando)

- Come?: (facendo un movimento contrario a quello che l’avversario si aspetta- contro movimenti)

1. Esercizi simili con annotazioni diverse
 

Zona Luce
A deve cercare di dare la palla a B senza che C
intercetti la palla

 
 

Quando il compagno mi guarda

A e D si passano la palla. B deve riuscire a ricevere la palla muovendosi solo quando A e D lo stanno guardando. C deve cercare di intercettare la palla

 
 

Contromovimento

A deve cercare di dare palla a B che deve smarcarsi con un contromovimento per liberarsi della marcatura di C

 
2. Esercizi dei quattro colori
 

4 bianchi

4 aranci

4 rossi

4 neri

1, 2, 3, 4, palloni a crescere

Con le mani e successivamente con i piedi:
Dare palla a colore diverso e attaccare un qualsiasi spazio vuoto
Dare palla a colore diverso e sovrapporsi al compagno a cui ho dato palla
Dare palla a colore diverso, prendere ampiezza e attaccare una profondità ipotetica, disegnate nella mente del ragazzo.
Dare palla a colore diverso e attaccare una profondità ipotetica disegnata nella mente del ragazzo.

3. Esercizio: possesso palla 4 contro 4 + 1 appoggio
 

Difficoltà: necessità di sapersi smarcare
Campo: 35X20

4 contro 4 dove i due vertici sono sponde che possono eseguire solo due tocchi giocando esclusivamente da sostegno dei compagni di cui fanno parte.
Obiettivo: conquistare la linea di meta avversaria.
Obiettivi didattici:
a.
smarcamento
b. Dare luogo a una soluzione tattica fondamentale quando la sponda della propria squadra è in possesso palla (due laterali un corto e un lungo)
Obiettivo principale dell’azione didattica, una volta spiegate e sviluppate le nozioni fondamentali riguardanti lo smarcamento, è quello di creare nel ragazzo un’abitudine, una propensione al movimento e al messaggio verbale che sono fondamentali in tutto, ma in particolare nello smarcamento.

 

 

 

Percezione spazio temporale
Quanto detto in precedenza sembra semplice se vi è un solo portatore di palla, un unico avversario e un solo destinatario della palla.

Tutto si complica con più compagni e avversari. Ogni qualvolta è eseguito il passaggio gli altri si devono riposizionare tenendo conto di quanto innanzi detto rispetto al nuovo possessore della palla.
Come ci si regola nei movimenti?
Regola di base. Ogni giocatore si muove in funzione del movimento del compagno che si trova più vicino alla palla (1° uomo), quindi tutto dipende dal primo uomo (quello più vicino alla palla) in funzione del suo movimento si muovono anche gli altri.

Questa sopra citata è la regola di base comunque non sempre funziona così se il primo uomo non si muove cosa devono fare gli altri?

Si devono adeguare muovendosi per primi loro se possibile tenendo sempre presente il concetto sopra citato.

Ci si rende subito conto quanto difficile è porre in essere un corretto possesso palla e quanto l’aspetto cognitivo oltre all’aspetto tecnico sia sollecitato.

4. Esercizio: possesso palla con giochi di posizione
 

4 contro 4 + 3 jolly (gioco di base per la costruzione del gioco a secondo modulo)

 

5. Esercizio: possesso palla con giochi di posizione finalizzato al tiro in porta
 

Si e’ vero la costruzione è parte fondamentale nel gioco del calcio, specie per chi lo insegna, questo è il mezzo che porta alla finalità della disciplina, cioè far gol.

Come fare goal?

 

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Come fare goal?

Il Tiro: elemento di tecnica individualele di fondamentale importanza perché rappresenta la finalizzazione e l’obiettivo di ogni situazione sia collettiva sia individuale in fase di possesso palla.
Obiettivo della nostra azione didattica sul tiro: combinarlo con quanto elaborato nei periodi precedenti

a) conduzione e tiro
b) trasmissione - controllo orientato e tiro
c) smarcamento e tiro
d) 1 contro uno e tiro

 Esercizi:
 

A) Conduzione e tiro

Conduzione e tiro da varie posizioni.

Minimo 2 porte per evitare code

 

 

 

B) Trasmissione – Controllo orientato e tiro

Passaggio di A per B che controlla in corsa e tira di DX e Sx

 

 

 

 

C) Smarcamento e tiro

B spalle alla porta, marcato (alle spalle) deve smarcarsi da A per ricevere palla da C e tirare in porta.

 

 

 

D) 1 contro 1 e tiro

B conduce e punta A che difende la linea tra i due coni se supera la linea va al tiro

 

 

La maniera di stare in campo e le iniziative prese dai singoli giocatori di una squadra sono il frutto del lavoro eseguito durante l’allenamento.

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Cosimo CHIEFA, Maestro della tecnica nel calcio. Allenatore con patentini UEFA B e Calcio a 5, CONI, FIGC e Centro Avviamento Sportivo.

Una lunga carriera al Calcio Padova, da 14 anni, attualmente in forza ai Biancoscudati Padova come Maestro della Tecnica, allenatore e responsabile coaching.


Data inserimento e aggiornamento nel sito: 01/02/2014 - 11/05/2017

 

 

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