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Stretching: una visione
critica
Lo stretching si può
sicuramente annoverare
tra le metodiche
d'allenamento
maggiormente utilizzate
nell'ambito delle più
svariate discipline
sportive; la sua
capillare diffusione non
ha infatti conosciuto
soste sino dal momento
in cui la sua pratica è
stata diffusa e
razionalizzata
sopratutto da Anderson,
senza dubbio il più noto
dei suoi promulgatori,
tanto da esserne
praticamente considerato
come il "padre
fondatore". Ma anche
altri Autori, come ad
esempio Sölveborn,
oppure Heyward hanno
contribuito alla sua
promulgazione.
Tuttavia, nonostante
questo sua crescente
diffusione e
l'innegabile successo
riscosso nella
maggioranza delle
discipline sportive, lo
stretching è oggi
l'oggetto di numerose
controversie
interpretative che ne
stanno mettendo in
discussione sia
l'efficacia, che
l'effettiva utilità. Il
termine di "controversie
interpretative", non è
stato utilizzato
casualmente, in effetti
molte delle divergenze
di opinione
sull'efficacia e
l'utilità della pratica
dello stretching,
nascono da una diffusa
"confusione concettuale"
che molti dimostrano di
avere nei confronti
delle basi fisiologiche
e metodologiche dello
stretching stesso). Lo
scopo di questa "review"
è appunto quello di
cercare
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