Gioco di testa. Allenare la mente per vincere nel calcio
Gioco di testa è il libro che ho sempre voluto scrivere e che chi gioca a calcio, ha sempre desiderato leggere. Nessuna pagina di questo libro insegna tecniche nuove su come diventare un campione. Perchè il calcio non è solo questione di gol, passaggi, azioni, gambe, piedi e muscoli. Il calcio è anche e soprattutto una questione di testa! Bene, a questo punto come si puo allenare la mente a vincere? Ecco, da questa domanda è nata l’idea di scrivere “Gioco di testa”. La mente è un insieme di meccanismi tutti da comprendere, per poter iniziare a dare il massimo in campo e nella vita. Per aiutare i calciatori, ho deciso di scrivere questo libro. Alcuni ne hanno già messo in pratica i suggerimenti. E i risultati si vedono ....  Recensioni. E' un libro che apre un mondo nuovo (e la mente) ai calciatori, ma anche a chi lavora con loro, in campo e fuori. I giocatori seguiti da Civitarese sembrano aver ritrovato il senso originario del loro mestiere: migliorarsi sempre e vincere, certo. Ma anche divertirsi. Paolo Tomaselli (Corriere della Sera)
Quando il calcio capirà che allenare le teste è importante quanto farlo con i muscoli, avrà compiuto un altro piccolo passo verso una modernità culturale, da cui è ancora troppo distante. Guido Vaciago (Tuttosport)
Un libro coraggioso: dice che il calcio non è solo un gioco di piedi e che tanti calciatori, anche in serie A, sbagliano l'approccio al loro lavoro. Se Civitarese avesse ragione, ma ragione per davvero, sarebbe una piccola rivoluzione del pallone. Luca Bianchin (La Gazzetta dello Sport)
«Tutti gli uomini sognano, ma non allo stesso modo. Coloro che sognano di notte, nei recessi polverosi, si svegliano di giorno per scoprire la vanità di quelle immagini; ma coloro che sognano di giorno sono uomini pericolosi, perchè possono mettere in pratica i loro sogni a occhi aperti per renderli possibili» (T. E. Lawrence)
Fra gli uomini pericolosi metto anche Roberto Civitarese che, con questo libro, regala a tutti un prezioso breviario per ampliare i confini della nostra mente. Leggendolo non sale lo stupore per questa o quest'altra truccaglia da guru americano inserita in formule magiche che promettono di cambiare la vita. Non c'è stupore perché non ci sono truccaglie, ma una seria impostazione scientifica e psicologica che regala preziose informazioni per cercare i propri sogni, per coltivarli con impegno e serietà e per realizzarli, a occhi aperti. Penso che questo libro vada diffuso e regalato perché diventi un vangelo del cambiamento. Perché facendo funzionare bene la testa, col "Gioco di Testa", lo sport e il mondo diventeranno di sicuro un posto migliore. E noi potremo finalmente alzare le braccia al cielo e dire: anche io ho vinto il mio scudetto. (Francesco Facchini)