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Un ko di 17 secondi
Dalla maratona mancata
di Carlo Airoldi alle vette di Riccardo Cassin. Dalla leggendaria
carriera di Lou Gehrig a quella di Martina Navrátilová. Dai 17
secondi del KO di Jack Dempsey ai 3 di USA-URSS di basket. Dalla
favola triste di Matthias Sindelar a quella gioiosa di Klaus Dibiasi.
Dalle vogate d’oro del 4 senza Guzzi ai trionfi di Novella
Calligaris, passando per Luigi Ganna, Ribot, Azzurra 1983 e il
grande Nedo Nadi. E poi ancora, il match del secolo tra Boris
Spasskij e Bobby Fischer, il volley rivoluzionario del grande coach
giapponese Hirofumi Daimatsu, l’origine controversa (e mai risolta)
del nome dei mitici neozelandesi All Blacks, l’insostenibile
leggerezza della ginnasta rumena Nadia Comăneci, la tragica (e
assurda) morte a Monza di Renzo Pasolini e Jarno Saarinen, per
finire con lo storico trionfo olimpico di Ondina Valla a Berlino e
il volo troppo presto interrotto della farfalla granata Gigi Meroni. |