|
La coordinazione motoria. Presupposti scientifici e metodi di
valutazione
È
l’ultimo lavoro di Francesco
Marcello, nato a Cagliari 53
anni fa recentemente eletto
Presidente del CONI provinciale
del capoluogo sardo.
Marcello, Dottore Magistrale in
Scienze e Tecniche dello sport,
tecnico specialista del settore
velocità e ostacoli della FIDAL,
ha da tempo rivolto Il suo
interesse scientifico alle
problematiche dell’attività
motoria e sportiva in età
giovanile.
Già docente dell’ISEF di Torino,
ha condotto numerose attività di
ricerca con la Scuola dello
Sport di Roma e con diversi
atenei italiani, relazionando,
inoltre, in molti Convegni che
hanno avuto per tema l’attività
motoria in età evolutiva.
È autore di numerose
pubblicazioni sulle principali
riviste nazionali del settore
scientifico – sportivo e, con
altri colleghi, di due testi
editi dalla SSS di Roma,
all’interno della Collana
Scienze applicate all’avviamento
allo sport.
Attualmente è docente a
contratto presso le Università
di Roma Tor Vergata e Foggia.
La coordinazione Motoria è
composto di 385 pagine, 4
capitoli, 57 paragrafi e 9
inserti di approfondimento. Alla
fine di ogni capitolo è stata
redatta la bibliografia di
riferimento.
Testo si conclude con l'indice
dei nomi citati e l'indicazione
delle pagine in cui si riscontra
ogni citazione. È corredato da
38 tabelle, 82 figure
esplicative e 5 immagini
fotografiche.
L’obiettivo principale che
l’autore si propone è quello di
rispondere ad un’esigenza di
ordine disciplinare,
evidenziando i contributi delle
varie scuole di pensiero, senza
trascurare gli studi, non molti
per la verità, effettuati nel
nostro paese.
Un ulteriore obiettivo è quello
di tracciare un percorso
epistemologico attraverso il
quale la coordinazione motoria
viene soppesata sul piano del
costrutto innanzitutto e su
quello della validità in senso
generale. I metodi della
valutazione, ampiamente
descritti, rappresentano il
completamento di un processo che
ha come fine ultimo
l'attendibilità dei suoi
riferimenti, dei suoi indicatori
e descrittori.
Nel testo è stato dato largo
spazio ai grandi progressi delle
neuroscienze, sono stati,
infatti, approfonditi gli
elementi più innovativi ed
importanti in relazione al
movimento umano.
A corredare e contestualizzare
il lavoro, una serie di inserti
dedicati a problematiche o a
studiosi che da versanti
differenti hanno comunque
lasciato un’impronta
determinante sullo studio delle
funzioni coordinative: F.M.
Henry, in modo specifico, A.
Binet, E. Enrile, C. Darwin, E.
Kandel (nobel per la medicina
nel 2000) ed altri, per aspetti
più generali.
Sono approfondimenti che
intendono favorire un approccio
integrale alla motricità, in
grado di favorire un costante
rapporto tra i suoi presupposti
e tutte le altre tematiche
scientifiche che caratterizzano
l’evoluzione culturale
dell’uomo.
Importanti anche i contributi
esterni fra i quali quelli di
Alessandro Donati, Dario Colella,
Paolo Masia, Gianfranco Zola e
altri. |