|
“Che io possa
vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie
forze”: è questo il messaggio che, attraverso il giuramento dei
concorrenti, lo Special Olympics European Football Week manda con la
sua iniziativa, giunta all’ottava edizione, e con i suoi 50.000
partecipanti in tutto il mondo e un ambasciatore “famoso” come il
giocatore del Milan Kakà. E’ l'impegno che rinnova il senso della
sfida, la volontà di mettersi continuamente in discussione per
raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi, è il valore dello sport:
una settimana interamente dedicata al calcio, che si svolge in
contemporanea in 50 paesi europei, che vede quest’anno, per la prima
volta, anche la partecipazione di Cina, Africa e America Latina.
L’obiettivo è quello di motivare i giovani con e senza disabilità
intellettiva a superare le barriere, ad instaurare nuove amicizie e
a permettere la creazione di una società più aperta alle
problematiche. In Italia l’evento si svolgerà in tre città, Roma
(5-7 maggio, 18 scuole coinvolte, 300 partecipanti) La Spezia (6-10
maggio, 450 partecipanti) e Ancona (9 maggio, 15 scuole, 200
partecipanti) e le squadre saranno composte da tre atleti con
disabilità e due atleti partner, tutti compagni della stessa classe.
La manifestazione è stata presentata questa mattina nella sala del
Consiglio Federale della Federcalcio, che ha voluto tenere a
battesimo questo importante appuntamento. A fare gli onori di casa
il presidente della Figc Abete con il vicepresidente Albertini, che
hanno accolto il vice presidente del Coni e presidente del Comitato
Paralimpico Pancalli, Palazzotti per lo Special Olympics, la madrina
dell’evento Nancy Brilli e la signora Sandra Carraro.
“Un mondo speciale fatto di coraggio, un’occasione unica per
crescere insieme”: sono le parole di Kakà che arrivano tramite un
video. “Ci impegniamo a seguire questo percorso importante, con la
voglia di supportare questa iniziativa a livello mondiale, con la
sensibilità che il mondo del calcio ha sempre mostrato in queste
circostanze”: è il messaggio del presidente Abete, al quale si è
unito anche Pancalli. “Il calcio è un formidabile comunicatore di
valori – ha dichiarato il vice presidente del Coni – soprattutto
quando sposa iniziative come questa, un’occasione per lanciare
messaggi positivi”.
L’European Football Week si svolgerà sotto l’Alto Patronato del
Presidente della Repubblica, il Patrocinio del Senato della
Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Figc
e della Lega Calcio.
|
|